Velasquez, Belotto i Canaletto – Museo di Storia dell'Arte – Vienna

Velasquez, Belotto i Canaletto – Museo di Storia dell'Arte – Vienna

Nella stanza 9 io 10 puoi conoscere le tele degli spagnoli. Ritratto di Don Carlos di Alonso Sanchez Coello raffigura il figlio disabile mentale e fisico Filippo II, che fu imprigionato dal padre circa quattro anni dopo e morì. In un piccolo numero di opere di Diego Velazquez (1599-1660), la maggior parte dei quali furono raccolti in dono dagli Asburgo spagnoli per la parte austriaca della famiglia, c'è un ritratto della regina Maria Anna di Spagna, la cui acconciatura è grande il doppio del viso e due ritratti di Carlo di Spagna. Il primo ritratto di Juan Carreño de Miranda può essere terrificante, anche se in realtà il modello era molto probabilmente anche brutto. Le opere più famose mostrano l'Infanta Małgorzata Teresa, che, all'età di tre anni, era già fidanzata con suo zio, il futuro imperatore Leopoldo I e il malato Filippo, figlio di Filippo II, che morì poco dopo il completamento del ritratto.

Nella sala VII si possono vedere le immagini della Vienna del Settecento commissionate dagli Asburgo a Bernardo Bellotto – la vista dal Belvedere Superiore è cambiata poco da allora. I viennesi chiamano insistentemente Belotto Canaletto, sebbene in realtà fosse il nipote e l'apprendista di quest'ultimo. Nella stanza attigua sono appese immagini del vero Canaletto, dove accanto alle opere del suo connazionale, Francesco Guardiego, ci sono foto da cartolina di Venezia.